La star di BoJack Horseman Will Arnett ha rilasciato alcune dichiarazioni sul finale della serie. Arnett, che ha doppiato la star di Hollywood BoJack, ha parlato al portale Variey, ammettendo la tristezza per la fine di questa avventura. “È agrodolce. Sono soddisfatto di ciò che abbiamo fatto”, ha ammesso, per poi aggiungere: “Il creatore Raphael Bob-Waksberg è uno scrittore incredibile e mi sento fortunato a far parte di qualcosa del genere”.
L’attore era alla BBC Showcase a Liverpool per promuovere la sua nuova commedia della BBC “The First Team” con il produttore di “The Conners” Tom Werner. Ha allora ammesso di essere: “molto contento del modo in cui i fan hanno reagito e come è cresciuto il pubblico”. Tuttavia è “difficile dire addio. Fai così tante cose nel corso della tua vita e quando ti rendi conto di far parte di qualcosa di veramente speciale, è importante prenderti un momento per riconoscerlo”.
Caroline Framke elogia BoJack Horseman
La commedia animata per adulti, che ha formato un seguito di culto su Netflix, si è conclusa il mese scorso dopo sei stagioni. Anche Caroline Framke, critico della Variety TV, ha voluto dire la sua. Questo il pensiero: “Non c’è mai stato uno spettacolo come BoJack Horseman”. Il motivo sta: “Nei tagli acuti si trasformano in malinconia esistenziale, facendo battute scherzose e abbracciando tutte le cose strane e toccanti”.
Ricordiamo che BoJack Horseman è una serie animata statunitense, creata da Raphael Bob-Waksberg per Netflix. La serie è disegnata dalla fumettista Lisa Hanawalt ed è caratterizzata dalla convivenza di personaggi umani con animali antropomorfi. La serie vanta la partecipazione di numerose celebrità e di personaggi famosi nel mondo dello spettacolo, come ad esempio Margo Martindale, Daniel Radcliffe, Henry Winkler e Paul McCartney. Il quotidiano britannico The Guardian ha definito BoJack Horseman come “un prodotto provocatorio sull’ipocrisia e sulla stupidità che circonda Hollywood”, mettendo in evidenza la complessità delle relazioni tra i personaggi e la loro situazione drammatica.