Bitcoin a 1 Milione di dollari entro metà giugno? Una previsione seguita da una scommessa folle

Potrebbe davvero Bitcoin (BTC) arrivare a valere 1 Milione di dollari? E potrebbe davvero riuscire a raggiungere questo valore entro tre mesi? E voi ci scommettereste 1 milione di dollari?

Una previsione che lascia a bocca aperta, pensando che in questi giorni il valore di BTC è intorno ai 25.000 dollari. Però è anche vero che l’11 marzo, quindi appena 11 giorni fa, il suo valore era sceso sotto i 19.000$. Ma vediamo da dove nasce questa previsione, e la storia della scommessa riguardo quel traguardo.

La previsione di Bitcoin a 1 Milione di dollari

Questa previsione è stata lanciata sul piatto da Balaji Srinivasan, ex CTO di Coinbase, uno degli exchange di criptovalute più affidabili. Inoltre Srinivasan è anche partner del venture capital a16z, e investitore di molte startup di successo legate al mondo delle criptovalute. E ovviamente è anche Bitcoiner, cioè un appassionato della popolare criptovaluta.

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Srinivasan ha fatto questa previsione, che se da un lato è molto di parte, dall’altro non è stata fatta dal primo sprovveduto incontrato al bar. La sua opinione comunque è decisa: secondo lui stiamo per andare incontro ad un’iperinflazione incontrollabile.

Per chi volesse una definizione dettagliata di iperinflazione, copio dalla Treccani:

Fase di inflazione acuta. In periodi di iperinflazione, l’inflazione raggiunge valori così elevati da indurre, per contrastare la perdita di potere d’acquisto, a sostituire la moneta con valuta estera o addirittura a ricorrere a forme di baratto. 

Per l’economista P. Cagan si ha iperinflazione se la crescita dei prezzi è superiore al 50% mensile, come accaduto in 5 Paesi europei dopo la Prima guerra mondiale, tra cui la Germania, e in due dopo la Seconda.

Il principio contabile internazionale IAS 29 del 2011 individua fenomeni di iperinflazione non tanto con soglie numeriche, quanto con la consuetudine da parte di uno Stato di fissare i prezzi in valuta estera, anziché in moneta locale, quando il livello dei prezzi sia raddoppiato nell’arco di un triennio. Casi di iperinflazione si sono verificati negli ultimi decenni del 20° sec., soprattutto in America Latina (Argentina) e in Africa (Zimbabwe).

Quindi secondo Srinivasan il dollaro si svaluterà molto in fretta, rendendo appetibile qualsiasi bene scarso. Tra questi il classico “bene di rifugio”: l’oro. Ma beni scarsi sono anche le criptovalute, come appunto Bitcoin.

La grande scommessa

E alla luce delle sue previsioni, Srinivasan il 17 marzo ha reso esplicita la sua scommessa: scommette 1 milione di dollari che Bitcoin varrà altrettanto entro il 16 Giugno.

Srinivasan spiega la sua posizione in un tweet, che vi riportiamo qui sotto:

“Come nel 2008, le Banche hanno mentito“

Il Tweet di Srinivasan inizia con questa frase. Secondo lui il problema è stato la cattiva gestione della liquidità delle banche. Queste hanno investito acquistando grandi quantità di bond americani quando i tassi erano praticamente vicini allo zero. Ma ora la FED ha alzato questi tassi, portando a una perdita di mancati capitali realizzati, che al momento sarebbe di 700 miliardi di dollari.

In caso di problemi, le banche sarebbero costrette a vendere questi bond per coprire la mancanza di liquidità, fino a finirli tutti e quindi diventare insolventi. Una situazione che si è già verificata con la Silicon Valley Bank la settimana scorsa.

Di fronte alla perdita di valore del dollaro secondo lui bisogna fare un raffronto contro Bitcoin. Secondo lui singoli individui, ma anche aziende e Stati, compreranno Bitcoin, vedendolo come unica protezione dall’iperinflazione. Questa fuga verso Bitcoin dovrebbe avvenire velocemente, come veloce è stato il fallimento della Silicon Valley Bank.

E quindi Bitcoin può arrivare davvero a 1 Milione di dollari?

Apriamo la riflessione su questa scommessa premettendo che nessuno di noi è un consulente finanziario, quindi tutto quello che avete letto su questo articolo ha una finalità semplicemente informativa e non va preso come un consiglio riguardo le vostre attività di investimento.

La scommessa di Srinivasan va trattata con le pinze, considerando che lui è un investitore di Bitcoin di alto livello. Forse è solo una mossa pubblicitaria. Inoltre è difficile che si creino diversi fallimenti come quello di Silicon Valley Bank in un tempo tanto breve. Ma è anche vero che Bitcoin nell’ultima settimana è aumentato di valore, però veniva anche da un gennaio da record, che lo ha visto segnare il suo miglior gennaio degli ultimi 10 anni. Guardando i grafici, non sta salendo così tanto da arrivare a 1 milione di dollari di valore in così poco tempo.

In ogni caso, sembra che abbia già affidato 1 milione di dollari a una terza parte, e quindi dovrebbe onorare la scommessa se Bitcoin non raggiunge quel valore.

Avrà avuto ragione o meno? Aspettiamo il 16 giugno e vedremo!