Barbara Baldi è la vincitrice del Grand Prix Artémisia 2020, assegnato dall’associazione francese Artémisia. Il nome è un omaggio alla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. Il premio è dedicato esclusivamente autrici di fumetto. Baldi è stata premiata per Ada, pubblicato da Ici Même, in Italia da Oblomov Edizioni.
Questi i titoli premiati nell’edizione 2020: Gran Premio Artemisia: Ada, di Barbara Baldi. Premio matrimonio: La Main verte et autres récits, di Nicole Claveloux e Edith Zha. Artémisia per l’emancipazione: Saison des roses, di Chloé Wary. Premio per l’ambiente: L’Âge bleu, di Anne. Defréville. Premio per l’originalità: Waldo, di Lorraine Les Bains. Premio speciale della giuria: Carnage, di Florence Dupré Latour.
Barbara Baldi, chi è
Barbara Baldi è un’illustratrice e colorista conosciuta al pubblico italiano soprattutto per alcune storie di Sky Doll e Monster Allergy. Il libro che ha permesso di conquistare il prestigioso premio è Ada. Dalla casa editrice italiana arriva la sinossi ufficiale: “Inizio del Novecento. Ambientazione mitteleuropea. Un padre ignorante e autoritario, un taglialegna, vive con la figlia ai margini di un bosco”. A pagarne le conseguenze è la ragazza: “La figlia, Ada, è la vittima – incompresa, maltrattata – sulla quale egli scarica aggressività e frustrazione. La ragazza ha talento e curiosità per la pittura, ma il padre disprezza l’arte e il lavoro intellettuale”.
Una situazione non facile da sopportare: “Ada capisce ben presto che lo scontro frontale non paga e, apparentemente sottomessa, coltiva la propria passione in silenzio e all’insaputa del padre, con l’aiuto di uno studente conosciuto a scuola anni prima”. L’incontro è la sua svolta: “I due non si frequentano, ma si scambiano libri, disegni, colori, che lasciano in un luogo sconosciuto ad altri. La pittura è per Ada una dimensione parallela di libertà e un vero e proprio percorso di empowerment, che la porta alla consapevolezza di sé”.