Un piccolo dettaglio in casa Marvel ci lascia intendere che il film Avengers: The Kang Dynasty potrebbe andare incontro ad un cambio titolo.
Avengers: The Kang Dynasty? Un dettaglio lascia presagire il cambio di nome
La notizia arriva da un articolo di The Hollywood Reporter che riferisce del licenziamento di Jonathan Majors (il Kang di Ant-Man and the Wasp: Quantumania) dopo accuse di molestie. L’attore è stato giudicato colpevole al termine di un processo durato due settimane a seguito di un incidente avvenuto a marzo tra l’attore e la sua ex compagna, Grace Jabbari.
Con il definitivo allontanamento di Majors, sfumano quindi anche i piani che lo vredrebbero protagonista del nuovo Avengers. Difatti THR scrive:
“Quello che una volta si chiamava Kang Dinasty ora, secondo le fonti, viene indicato come Avengers 5”
Al momento è difficile capire che direzione prenderà il progetto, ma sappiamo che al timone ci sarà Michael Waldron, il creatore di Loki.
Vedremo un altro Kang?
In passato Marvel ha già affrontato problematiche di recasting, sebbene sempre per motivazioni creative o finanziarie, e non per controversie legali. Non sappiamo quindi se il personaggio sarà affidato ad un altro attore o se il concept del film sarà rivoluzionato (il cambio nome ci lascia protendere per questa seconda ipotesi.
Tra i precedenti storici di recasting Marvel ricordiamo Terrence Howard (il James Rhodes nel primo Iron Man) ed Edward Norton (ne L’incredibile Hulk). Entrambe le pellicole sono uscite nel 2008, ed entrambi gli atori hanno poi abbandonato il personaggio. Nello specifico Howard ha rifiutato di tornare per il sequel di Iron Man del 2010, adducendo motivazioni economiche, lasciando il personaggio a Don Cheadle. Nel frattempo, Norton ha avuto divergenze creative con Marvel, lasciando in eredità il personaggio a Mark Ruffalo, che ha ripreso il ruolo in The Avengers (2012).
Più recentemente, Harrison Ford ha sostituito il compianto William Hurt nel ruolo di Thunderbolt Ross per il nuovo Captain America: New World Order (in uscita nel 2025).