La partnership tra Lucca Crea e l’AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani è stata rinnovata in questi giorni. In quest’anno vediamo infatti ben duei imminenti anniversari. Parliamo dei 50 anni dalla morte di Tolkien e i 70 anni dalla prima pubblicazione del Signore degli Anelli. Col cadere di questi anniversari ha preso via la serie TV prodotta dal grande player internazionale Prime Video: Gli Anelli del Potere.
Ma veniamo alle celebrazioni nostrane. Vediamo la firma di un accordo triennale sottoscritto da Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games, e Roberto Arduini, presidente dell’AIST.
Questa firma è avvenuta durante l’incontro “Piante di luce e oscurità da J.R.R. Tolkien al mondo reale”. Si è svolto domenica 4 settembre, a Murabilia, alla presenza di Wu Ming 4, ospite della rassegna, e Alessandra Sani, curatrice dell’Orto Botanico di Lucca.
Prima della partnership Lucca Crea – AIST il mondo tolkieniano già camminava per Lucca
La firma di questa partnership tra Lucca Crea – AIST pone il siggillo su una interazione duratura tra il Lucca Comics & Games, di cui Lucca Crea è ente organizzatore, e il mondo tolkieniano, di cui la Associazione Italiana Studi Tolkieniani è promotrice.
Iniziata dal 1995, con diverse testimonianze d’affetto della popolare fiera verso il professore di Oxford. Per esempio la presentazione del gioco di ruolo di Iron Crown Ent, portato in Italia da Stratelibri. Le interpretazioni dell’artista italiano Angelo Montanini.
E poi i grandi maestri internazionali che hanno definito il canone visivo della trilogia cinematografica. Ovvero il Premio Oscar Alan Lee, con la personale del 2006 “Di indefinita precisione” a cura di Cosimo L. Pancini, Emanuele Vietina e Laura Ancillotti. Inoltre John Howe che ha attraversato il Festival nell’ultimo ventennio: dalla personale del 2001 in occasione dell’uscita de “La Compagnia dell’Anello” sino al 2004, con “War of the Ring” (di Di Meglio, Maggi e Nepitello), sino al 2017 quando vennero raccolte le impronte del mastro canadese per la Walk of Fame di Lucca Comics & Games.
Poi ancora la collettiva del Museo Greisinger con contributi di valore assoluto, da Chris Achilleos agli studi per il film d’animazione e alla collezione di volumi rari e autografati, a chiudere i percorsi sull’iconografia della Terra di Mezzo a Lucca arriva Ted Nasmith, che ha plasmato l’immaginario tolkieniano con i suoi calendari. Con lui, che ha realizzato il poster di Lucca Comics & Games 2022, prosegue quindi il lavoro del cenacolo lucchese in ambito artistico. Autore delle opere del Silmarillion illustrato, Nasmith sarà presente al festival per tutti i cinque giorni nei più importanti appuntamenti tolkieniani.
La collaborazione tra Lucca e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani
Iniziate quasi trent’anni fa in seno al festival in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana di Paolo Paron, le celebrazioni dell’opera del Professore di Oxford sono proseguite con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani.
L’AIST dal 2010 è presente in manifestazione con i suoi esperti e i suoi artisti. Tra i tanti progetti nati dalla comune passione per la Terra di Mezzo, nel 2016 Lucca Comics & Games e AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani hanno lanciato insieme il calendario fantasy Lords For The Ring, illustrato da Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo.
Insomma c’è da aspettarsi di trovare anche a questo Lucca Comics & Games tanto Tolkien quanto negli anni passati. Anzi, visti gli anniversari, probabilmente ne vedremo di più!