Wizards of the Coast chiede scusa per la questione sulla licenza OGL

Ed ecco la nuova puntata della querelle legata alla licenza OGL di Dungeons & Dragons, che vede protagonista Wizards of the Coast, che detiene i diritti del popolare gioco di ruolo. Ebbene, Wizards si è scusata ufficialmente per come nelle ultime settimane ha gestito la situazione riguardo la proposta di modifica della licenza OGL. Vediamo nel dettaglio cos’è successo nelle ultime ore.

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Le scuse di Wizards sul caso della licenza OGL

Ieri Kyle Brink, il produttore esecutivo di Dungeons & Dragons, ha pubblicato un articolo di scuse su D&D Beyond. Brink si è scusato a nome di Wizards of the Coast per il lancio di una controversa nuova licenza OGL, che avrebbe avuto un grande impatto sui contenuti di terze parti legati di Dungeons & Dragons.

Sono qui oggi per parlare di un percorso da seguire. Prima, però, lasciami iniziare con delle scuse. Ci dispiace. Abbiamo sbagliato.

Kyle Brink, produttore esecutivo di Dungeons & Dragons

Sono le prime scuse ufficiali da parte di Wizards of the Coast per la querelle scoppiata circa due settimane fa, quando Roll for Combat e io9 hanno rivelato dettagli su una nuova versione della licenza OGL. Questa includeva una rigida struttura delle royalty, una rimozione dell’autorizzazione alla pubblicazione data dalla precedente versione della OGL. Tutto ciò nonostante numerose comunicazioni che affermavano come la precedente versione della licenza OGL non poteva essere revocata. Ma le scuse continuano:

Il nostro linguaggio e i requisiti nella bozza dell’OGL erano dirompenti per i creatori e non a sostegno dei nostri obiettivi principali di proteggere e coltivare un ambiente di gioco inclusivo e limitare l’OGL ai TTRPG. Poi abbiamo aggravato le cose restando in silenzio troppo a lungo. Abbiamo ferito fan e creatori, quando comunicazioni più frequenti e chiare avrebbero potuto impedire tutto ciò.

Kyle Brink, produttore esecutivo di Dungeons & Dragons

E ora cosa succederà?

Nel tentativo di coinvolgere la community sul lancio di una nuova licenza OGL, Brink ha affermato che raccoglieranno feedback pubblici sulle bozze future tramite sondaggi. Il metodo dovrebbe essere simile a quello utilizzato dal team di progettazione di D&D per raccoglie feedback sul materiale di playtest.

Ti ascolteremo e poi condivideremo con te ciò che abbiamo raccolto, proprio come facciamo nei nostri playtest di One D&D. Ci sarà una conversazione approfondita prima di rilasciare qualsiasi versione futura della licenza OGL.

Kyle Brink, produttore esecutivo di Dungeons & Dragons

Una bozza pubblica della nuova licenza OGL verrà rilasciata venerdì, seguita da un periodo di sondaggio di due settimane per sollecitare il feedback della comunità. Brink ha anche notato che il nuovo OGL non influenzerà diverse aree, inclusi contenuti video, contenuti VTT, contenuti di DM’s Guild, materiale pubblicato sotto l’attuale OGL o servizi a contratto. Inoltre, Brink ha ribadito che il nuovo OGL non conterrà alcun requisito di royalty o rendicontazione finanziaria o requisiti di licenza. Non è chiaro se il nuovo OGL tenterà di “de-autorizzare” l’attuale OGL, impedendo così la pubblicazione di nuovi lavori sotto di esso.

Se volete ricostruire cosa sta succedendo con la modifica della licenza OGL da parte di Wizards of the Coast, tutto è partito dalle prime notizie di una bozza di nuova licenza OGL, seguita da una levata di scudi del monndo del gioco di ruolo. A cui ha risposto Wizards of the Coast con un comunicato ufficiale sulle sue intenzioni riguardo la licenza OGL. Ieri sono arrivate le scuse di Brink. Vedremo cosa uscirà venerdì.