L’Associazione Nazionale Esercenti Cinema ha postato, tramite il profilo Facebook, una notizia che sarà molto gradita a tutti coloro che amano i cinema. “Dal 10 Marzo torna la vendita di cibo e bevande al cinema e nei luoghi di spettacolo”, è infatti l’annuncio dato.
Approvato all’unanimità in Commissione Affari Sociali della Camera l’emendamento (promosso anche dall’ANEC e presentato dall’On. Mattia Mor, IV), si legge: “Dal 10 marzo 2022, nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché nei luoghi in cui si svolgono eventi e competizioni sportive, è consentito il consumo di cibo e bevande”.
Le dichiarazioni di Andrea Costa
A rendere nota la notizia è il Sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Quest’ultimo ha precisato che a prevederlo è l’emendamento approvato all’unanimità in Commissione, su cui il Governo ha espresso parere favorevole. “Una risposta importante per alcuni dei settori tra i più colpiti. Un nuovo segnale di ripartenza”, afferma Costa. Dunque via libera a popcorn, patatine, birra e coca cola al cinema e allo stadio.
Sotto la notizia sono arrivati anche i commenti di alcuni utenti del web. Uno di questi non concorda con la tempistica: “Mi sembra assurdo attendere il 10 marzo considerato che la misura era attiva fino alla fine dello stato di emergenza e cioè il 31 Marzo. In pratica “regalano” tre settimane d’anticipo e nulla più, laddove la misura, almeno per le sale cinematografiche, andava eliminata già dalla prossima settimana dato che le discoteche hanno riaperto senza divieto di somministrazione di alcolici. Quindi in sintesi tre mesi tondi di danno alle sale (molti di più per tanti piccoli esercenti che non aprono ormai da mesi o da due anni pieni). Infine la solita carità pietosa nei confronti del settore, rispetto alla quale magari vorrebbero pure un sentito “grazie”. Trovo quel 10 Marzo, cioè fra tre settimane invece di sei, quasi offensivo..”.