Dicembre, mese di nevicate, cioccolata calda e dell’inevitabile countdown che ci accompagna fino al 25 dicembre, giorno di Natale. Un conto alla rovescia che i patiti di queste festività (e non solo) possono allietare assaporando al meglio l’atmosfera con film a tema.
Quella di guardare film di Natale è ormai una tradizione che ci accompagna anno dopo anno, eppure la domanda è sempre la stessa: quali sono le pellicole davvero imperdibili per questo periodo dell’anno? Fare una top ten è cosa complicata, non solo per la moltitudine di titoli dedicati al Natale, ma anche perché ne esistono di ogni genere e per ogni gusto.
In questo articolo cercheremo di presentarvi una serie di titoli che spaziano dai grandi classici a titoli di genere horror sino a qualcosa di un po’ più ricercato, cercando di accontentare ogni gusto. Dieci film di Natale che sanno regalare allo spettatore un’emozione diversa. Dieci titoli che noi riteniamo vadano visti almeno una volta nella vita. Scopriamoli.
The Santa Clause
Apriamo la nostra top ten di film di Natale con un amatissimo classico, anche se non tra i più conosciuti. Tim Allen interpreta Scott, un uomo divorziato che passa il natale da solo con suo figlio Charlie. La serata non è delle più allettanti ma prende un’inevitabile svolta quando un rumore sul tetto li mette in allerta. Usciti all’esterno si scopre che sul tetto c’è proprio Babbo Natale che, spaventato dal loro arrivo, casca a terra e si dissolve nell’aria, lasciando per terra solo i suoi abiti. Scott indossa la casacca di Babbo Natale senza sapere che questo gesto lo vincolerà ad essere il nuovo Santa Claus1. È da qui che prende il via la lunga avventura di Scott/Babbo Natale che si divide in ben tre film.
Oltre a “Santa Clause”, l’avventura di Scott continua in due sequel: “Che fine ha fatto Santa Clause?” e “Santa Clause è nei guai”
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![S.O.S. Fantasmi - Trailer Ita [HD] (Scrooged)](https://i.ytimg.com/vi/hhN2PCeT3i0/hqdefault.jpg)
Francis Xavier Cross (Bill Murray), famoso dirigente di un’importante emittente televisiva americana, è un uomo molto cinico, saccente e per tutti insopportabile. È intento nell’organizzazione di un musical da mandare in onda durante la notte della vigilia di Natale, ispirato alla novella di Charles Dickens “Canto di Natale”. Pur essendo un uomo di successo è odiato e temuto da tutti, soprattutto perché senza scrupoli tanto da arrivare a licenziare, poco prima di Natale e senza una motivazione particolare, il suo dipendente Eliot.
Ma una sera accade qualcosa di clamoroso: Cross ha un incontro paranormale con il fantasma del suo ex capo che lo avverte: farà la sua stessa fine se non cambierà atteggiamento. In seguito verrà visitato da altri tre fantasmi con cui affronterà uno speciale viaggio spazio-temporale, determinante per la sua vita futura.
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Cambiamo del tutto atmosfera e continuiamo la nostra serie di film di Natale con una pellicola di genere horror. Black Christmas è per molti un vero capolavoro. Il successo del film del 1974 ha portato nel 2006 alla nascita di un primo remake. Primo perché il 12 dicembre 2019 arriva al cinema il secondo remake della pellicola. Ma di cosa parla Black Christmas?
Siamo alla notte di Natale e un uomo si introduce nell’attico di un collegio femminile. Nessuno si accorge del suo ingresso visto che tutti sono intenti a festeggiare. Jess Bradford (interpretata da Olivia Hussey) è una delle studentesse residenti al convitto che proprio quella sera inizia a ricevere chiamate minatorie che diventano poi sempre più minacciose. Jess non sarà l’unica studentessa a finire nel mirino del maniaco. La situazione comincerà a peggiorare quando, a poco a poco, cominceranno a sparire altre ragazze. Jess rimarrà nel convitto da sola, diventando la preda principale del deviato killer.
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Nella nostra top ten di film di Natale non poteva mancare The Family Man. Cosa accadrebbe se un giorno ti svegliassi nella vita che avresti potuto avere se avessi fatto solo una scelta diversa? L’intero film parte da questo presupposto: Jack Campbell (Nicolas Cage) ha tutto. È un broker di successo a capo di un’importante azienda, è ricco, ha una splendida casa e tutte le donne che desidera ma nessuno che lo ami veramente. È però soddisfatto della sua vita.
La sera della vigilia di Natale, ancora in strada e da solo, incontra quello che sembra essere un criminale ma che invece si rivelerà un angelo. Sarà lui a smontare le sue sicurezze, facendogli vedere come sarebbe stata la sua vita se invece di rimanere a Londra per lavoro avesse deciso di stare con la sua fidanzata di allora, Kate (la bellissima Téa Leoni). Per qualche giorno Jack vive l’altra sua vita, accorgendosi di cose che mai avrebbe creduto.
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Qualche lettore si sarebbe aspettato di scorgere nella nostra lista di film per il Natale anche “Die Hard“. Si tratta ormai di una pellicola super-citata e ormai sdoganata in quanto film natalizio. Ecco perché abbiamo deciso di sottolineare la presenza di un altro “film alternativo” di Natale.
Di certo non è uno di quei film che un lettore penserebbe di trovare in questa particolare lista. Non è il classico film delle feste, eppure Batman Returns si immerge in pieno in quella che è l’atmosfera di questo periodo. Si tratta infatti di un capitolo ambientato in pieno periodo natalizio con una scenografia particolarmente curata. È proprio questa la caratteristica che rende la pellicola interessante e inerente alla nostra top ten.
Se a questo aggiungiamo la presenza di un fantastico e grottesco Pinguino, interpretato da un irriconoscibile Danny DeVito, di una sexy Catwoman, interpretata da Michelle Pfeiffer e di Max Shreck (Christopher Walken), diventa chiaro che la visione del film è assolutamente consigliata, soprattutto nel periodo in cui si svolge la trama.
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Uno dei migliori adattamenti cinematografici del Christmas Carol di Dickens viene dalla Disney. Nella nostra top ten non poteva mancare un classico dell’animazione, oltre che del Natale, come questo del 1983 diretto da Burny Mattinson che vede Topolino nel ruolo di Bob Cratchit e Paperon de’ Paperoni in quello dell’avaro Ebenezer Scrooge.
Anche in questa celebre versione animata del classico natalizio scritto da Charles Dickens, la storia si incentra sugli spiriti natalizi del passato, presente e futuro che vanno a far visita all’anziano e terribilmente avaro Ebenezer Scrooge, per fargli capire quale sia il vero spirito del Natale.
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Uno dei classici per eccellenza, Il Grinch è ormai simbolo dell’anti-Natale. Film del 2000 diretto da Ron Howard e tratto dall’omonimo libro del Dr. Seuss, vede nei panni del protagonista un iconico Jim Carrey. L’intrattabile cavernicolo che tanto odia il Natale osserva da un antro situato sulla cima del monte Briciolaio, a nord di Chinonsò, il viavai degli abitanti della cittadina, i Nonsochì. Da veri amanti del Natale, queste personcine si preparano a festeggiare al meglio l’evento tanto atteso e da loro amatissimo.
Tra i Nonsochì c’è Cindy Lou, una bambina che, in prossimità dei festeggiamenti per l’arrivo del Natale, convince il sindaco del paesino ad invitare lo scontroso e malvagio Grinch, che vive con gli oggetti presi dalla discarica. Ma il piano del verde mostro è quello di rovinare la festa non solo alla bambina ma a tutti gli abitanti della cittadina con un piano messo a punto nei minimi dettagli. Ciò che accadrà sarà però una sorpresa per tutti.
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Anche in questo caso ci discostiamo dal classico film di Natale seppur l’atmosfera è chiaramente quella di questo periodo dell’anno. La neve, così come le tipiche luci, sono caratteristiche determinanti per la scenografia di questo capolavoro di Tim Burton, che riescono a dare un vero e proprio tocco magico al film. D’altronde, è proprio la trama a non essere “comune”. Edward, uomo-macchina che si incastra perfettamente nella lista di personaggi Burtoniani, è dotato di cuore ma non è stato finito a causa della morte prematura del papà inventore. Ecco perché al posto delle mani ha delle forbici.
Questa caratteristica sarà sua croce e delizia dopo che Peg lo sottrarrà dal buio castello nel quale vive da solo e nascosto per “adottarlo”. Edward verrà allora a contatto con un mondo nuovo e inizialmente spiazzato da lui, ma saranno proprio le sue forbici a dargli fortuna. Ma le difficoltà e le invidie sono sempre dietro l’angolo e porteranno Edward ad una drastica decisione. A “salvarlo” sarà però l’amore, quello per Kim, figlia di Peg, interpretata dalla bellissima Winona Rider.
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Forse non una delle pellicole più conosciute, eppure Una storia di Natale merita sicuramente la nostra attenzione. Il protagonista è Ralphie Parker, un ragazzino americano di circa nove anni che all’avvicinarsi del Natale, inizia a pensare ai regali che vorrebbe ricevere. Spesso mira di un bullo, Ralphie sogna di possedere un fucile Red Ryder automatico con 200 colpi. Un regalo che chiede ai genitori, ma sia la madre sia la maestra sono contrarie, giudicando il giocattolo troppo pericoloso.
Arriva però il grande giorno e tra i suoi pacchetti Ralphie trova una grande sorpresa da parte del padre: l’agognato fucile. La felicità dura poco perché il bambino proprio a causa del fucile si ferisce e si rompe gli occhiali. Riuscirà però a salvarsi dall’inevitabile sgridata inventando un’incredibile storia.
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Dulcis in fundo non poteva mancare il classico per eccellenza del Natale. Chi non ha visto almeno una volta questo film? Chi non aspetta il Natale per vederlo ancora una volta? Mamma ho perso l’aereo è infatti un vero e proprio simbolo di questo periodo dell’anno e, seppur visto e rivisto, non poteva mancare nella nostra top ten.
La pellicola ha come protagonista Kevin, ultimo figlio della numerosa famiglia McCallister, che si prepara a partire con genitori, fratelli, zii e cugini per le vacanze natalizie. La mattina della partenza la sveglia non suona e l’intera famiglia è costretta a muoversi di fretta e furia per non perdere l’aereo. Nella confusione nessuno bada all’assenza di Kevin, confinato in soffitta in punizione la sera prima. Il bambino continua a dormire e, una volta sveglio, capirà di essere rimasto a casa da solo.
I genitori si accorgeranno della sua assenza solo in aereo e sarà troppo tardi per tornare indietro. Così mentre sua madre cerca un modo per tornare da lui, Kevin dovrà fare i conti con una banda di ladri, pronti a scassinare la sua casa. La storia continua poi in un sequel, Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York.
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