Continuiamo con il nostro campionato delle citazioni cinematografiche. Un gioco semplicissimo, noi proponiamo un tema e voi dovete riuscire a citare, a turno, tutti i film che siete in grado di ricordare legati a quel singolo tema. Se volete qualche esempio potete dare un’occhiata alle sfide di gennaio e febbraio, rispettivamente Auto e Camion cinematografici. Per questa terza manche vi avevamo promesso che avremmo ulteriormente alzato il livello di difficoltà, pur restando in ambito “mezzi di trasporto”. Dunque tenetevi pronti per scovare tutte le biciclette del cinema che vi vengono in mente. Per complicarvi la vita (e riservare un po’ di divertimento anche a noi) le prime 10+1 le trovate già citate qua; questa volta vi toccherà sudare un po’ di più per uscirne vittoriosi. Ah, lo ripetiamo: non valgono serie tv e videoclip. Sono invece validi lungometraggi di ogni genere, siano essi animazione, live-action, stop-motion o altro… In sella dai!
{E.T. the Extra-Terrestrial} Questo film ha reso la bicicletta il veicolo più popolare tra gli alieni in visita sul nostro pianeta. Generazioni di extraterrestri stregati dal fascino delle BMX; al pari di quanto fece Fellini con gli americani grazie alla Vespa.
{The Great Muppet Caper} Da storia del cinema è la trovata tecnica grazie alla quale il genio di Jim Henson è riuscito a mettere sui pedali la rana più famosa di sempre. Una sequenza incredibile dove dei “semplici pupazzi” sembrano davvero pedalare.
{Ladri di biciclette} Pochi film al mondo sono riusciti a dare un così profondo significato a qualcosa di tanto semplice come un bicicletta, elemento cruciale su cui fa perno tutta la misera tragedia dei protagonisti di questo capolavoro.
{Donnie Darko} Svegliarsi a due minuti dall’alba, in pigiama, in un campo da golf, con al fianco nient’altro che la propria bicicletta. Benvenuti nella mattinata tipo di Donnie Darko. 28:06:42:12
{Fantozzi contro tutti} La parola al visconte Cobram, fondatore dell’omonima coppa: “Il ciclismo è uno sport sano e alla portata di tutti, contro la vecchiaia e le malattie, ma soprattutto: conferisce grande lucidità ed efficienza sul lavoro… e invece il Tennis!?”
{Butch Cassidy} Newman e Redford dal Wyoming alla Bolivia, costantemente braccati in uno degli inseguimenti più entusiasmanti della storia. Ma una singola scena sospende la fuga per dar vita a un’indimenticabile capolavoro di romanticismo e ironia.
{Chiedimi se sono felice} Terzo capitolo della trilogia di innamoramenti nei confronti di Marina Massironi. Questa volta è Giovanni a cadere tra le sue braccia. Indimenticabile la scena in cui i tre amici si sfidano in improvvisate gare ciclistiche lungo le rive del fiume.
{Napoleon Dynamite} Come dimenticare Sledge Hammer? il bolide di Pedro, l’amico messicano di Napoleon. Una bici così non si vede tutti i giorni. Capace di sorprendenti e spettacolari acrobazie!
{The Sound of Music} Le belle strade austriache, la voce di Julie Andrews e 7 fratelli in un elegante completo coordinato. Quale momento migliore per dare il “La” a una dolce canzone? E ora tutti in bicicletta a cantare!
{Premium Rush} Un film brutto finiamo sempre per metterlo, inutile nascondersi. Vi ricordate di Joseph Gordon-Lewitt che gioca a Fast&Furious in bicicletta tra le strade di NY? Ogni tanto Hollywood sforna delle pellicole davvero strane, non trovate?
{Il Postino} Per rifarci chiudiamo in bellezza con una grande pellicola, ultima memorabile interpretazione di Massimo Troisi al fianco di un altrettanto indimenticabile Philippe Noiret. La bicicletta in questo caso è solo un pretesto per invitarvi a rivivere questa splendida storia.